Annullo speciale per ricordare le gesta di Don Giovanni D’Austria

Annullo speciale per ricordare le gesta di Don Giovanni D’Austria

Il “Circolo Filatelico Peloritano”, nostro socio, propone domani 12 dicembre insieme con Poste Italiane l’annullo speciale figurato per ricordare le gesta di Don Giovanni D’Austria. 

 Il bollo, magnifico bozzetto dovuto all’artista Nino Principato, raffigura il busto del condottiero con la sua armatura.

Inserito in un tondo che riporta la doppia scritta: “450° Anniversario Battaglia di Lepanto 1571-2021” e “Don Giovanni D’Austria a Messina”, non lascia equivoci sulla commemorazione voluta.

Ci sembra un soggetto che risulterà molto utile in particolare ai collezionisti tematici, per creare pezzi importanti da inserire nelle loro prestigiose raccolte storiche, anche in virtù del possibile abbinamento con il francobollo commemorativo emesso il 18 giugno 2021.

Lo scontro navale di Lepanto avvenne il 7 ottobre 1571 tra le flotte musulmane dell’Impero ottomano e quelle cristiane federate sotto le insegne pontificie. Quella cristiana, radunatasi a Messina il 16 settembre 1571, era composta da circa 250 galee. Sotto il comando di Don Giovanni d’Austria, la Lega Santa ebbe la sua prima storica e clamorosa vittoria. E numerosi furono i messinesi imbarcati su quelle navi. A ricordare questa grande pagina di storia, a Messina, è proprio la statua bronzea di Don Giovanni D’Austria ubicata in Piazza Catalani, opera (1573) di Andrea Calamech.

Leonardo Pisani: 7 OTTOBRE 1571 LA BATTAGLIA DI LEPANTO FERMA L'IMPERO  OTTOMANO DI SELIM II

L’evento pubblico prevede una conferenza stampa nella Sala Ovale di Palazzo Zanca dove sarà illustrato il programma dei due eventi commemorativi della presenza a Messina di Miguel de Cervantes tra il 1571 e il 1572.

Durante l’incontro con i giornalisti, cui prenderanno parte il Vicesindaco Carlotta Previti, l’Assessore alla Cultura Enzo Caruso, la Direttrice della Biblioteca Regionale Tosi Siragusa e il Presidente del Teatro Vittorio Emanuele di Messina Orazio Miloro, saranno presentati la stampa del Volume “Cervantes a Messina al Tempo di Lepanto. 1571” e la Mostra documentale “Messina e le cure al soldato Cervantes nel solco della Medicina e della Farmacia nel XVI e XVII secolo”.

Dopo il Palio dedicato a Don Giovanni, disputato questa estate dalle Contrade Marinare, Messina chiude le commemorazioni celebrate in tutta Europa, accendendo i riflettori sulla presenza in Città del giovane Miguel de Cervantes, tra i soldati al seguito della Flotta della Santa Lega, sotto il comando di Don Giovanni d’Austria, mettendo in evidenza una pagina storica poco nota che documenta le cure ricevute dallo scrittore spagnolo presso il Grande Ospedale, per le gravi ferite subìte durante la Battaglia Navale che lo portarono a perdere l’uso della mano sinistra.

I due eventi in programma, preceduti dall’annullo del Circolo Peloritano, focalizzano l’attenzione sulla Medicina del tempo, su cure e tecniche del XVI secolo che vennero impiegate per soccorrere i feriti della Flotta al rientro a Messina il 1 novembre 1571 dopo la Battaglia di Lepanto e quindi per curare Miguel Cervantes dalle ferite subìte al petto e alla mano sinistra che gli valse l’appellativo di “El manco de Lepànto”.

Lascia un commento