Myanmar, un paese tormentato

Myanmar, un paese tormentato

E’ in questi giorni al centro delle cronache internazionali questo affascinante ma politicamente tormentato paese dell’Asia. Dopo un breve periodo di apertura verso l’estero e un ritorno ad un regime politico solo apparentemente più democratico, la nazione, nota nel periodo coloniale come Birmania, è ritornata nel caos e nella paura, dopo che l’esercito ha ripreso nelle sue mani il potere e la leader Aung San Suu Kyi, figura amata quanto controversa, è stata ricondotta agli arresti domiciliari.

Come al solito la Filatelia può accompagnarci attraverso la storia politica di questo paese che ha visto un succedersi di cambi di governo.

Con l’aiuto delle emissioni abbiamo:

BURMA sino ad aprile 1937 fu colonia dell’Impero Britannico Indiano

BURMA da aprile 1937 sino al maggio del 1942 in cui fu una colonia parzialmente autogovernata

OCCUPAZIONE GIAPPONESE dal maggio del 1942 al maggio del 1945

STATO del BURMA indipendente dall’agosto del 1943 con un governo “fantoccio”

BURMA BRITANNICO al termine del secondo conflitto mondiale sotto amministrazione inglese

GOVERNO ad interim dal gennaio 1947 con a capo il generale Aung San padre di Aung San Suu Kyi

UNIONE INDIPENDENTE DEL BURMA dal gennaio 1948 al marzo 1974

REPUBBLICA SOCIALISTA DELL’UNIONE DEL BURMA dal marzo 1974 al settembre 1988

UNIONE DEL BURMA dal settembre 1988 al giugno 1989

Un programma di riforme politiche e culturali porta ad un cambiamento radicale non solo nel nome del paese

UNIONE DEL MYANMAR dal giugno 1989 all’ottobre del 2010

REPUBBLICA DELL’UNIONE DEL MYANMAR che ci accompagna sino ai giorni nostri

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