Veronafil: le conclusioni.

Veronafil: le conclusioni.

Si è chiusa la rassegna di novembre che ha visto una ripresa, forse non paragonabile ai tempi passati come flusso di pubblico e sicuramente con una platea minore di commercianti, ma che per noi del CIFT è stata sicuramente positiva.

Sono stati tanti i soci che sono passati per un saluto e per rinnovare la quota. Lo stand ha visto per l’intera rassegna sempre la presenza di vari gruppi che discutevano animatamente, parlando di tematica o di ricordi passati, ma anche di futuri progetti. Tutti volti sereni e sorridenti.

Ma la cosa che ci ha fatto maggiormente piacere, e che per l’Associazione lascia ben sperare, è l’iscrizione di 10 nuovi soci che siamo sicuri porteranno nuova linfa e nuova idee. Gli sforzi saranno diretti verso una loro concreta fidelizzazione.

Eleonora Figuccia, del gruppo Postcrossing, una associazione che può avere molte connessioni con la nostra.

Danilo Vignati, socio doc e tesoriere dell’USFI

Non possiamo quindi che guardare con tanto ottimismo al futuro e darci appuntamento alle prossime manifestazioni e per coloro che si sono persi questa sicuramente alla Veronafil di maggio 2023.

1 commento finora

Carlo Cervini Scritto il22:32 - 23 Novembre 2022

E’ andata discretamente bene, ma gli emittenti stanno letteralmente prosciugando le poche risorse dei collezionisti, solo l’Italia 180 euro per l’annata 2021, sicuramente di più per il 2022. I collezionisti e gli anziani non conoscono i 7 tipi di valore B e di Valore A, si passa da 1.20 a 4.80 euro, da 3,10 a 5,80 una follia sarebbe utile rimettere il prezzo in chiaro o nessuno utilizzerà il francobollo per il servizio postale.

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